Rappresentano il cliché in positivo rispetto all’immagine che verrà stampata (e quindi in negativo rispetto al cliché): le parti che resteranno bianche sono sporgenti, quelle che riceveranno l’inchiostro sono incavate.
Secondo il procedimento che viene seguito, possono esserci:
- matrici primarie (impresse su rame) per ottenere degli stereotipi primari, sui quali effettuare inserimenti (ad esempio il valore) o ritocchi.
- matrici secondarie dalle quali ricavare i cliché.