Il 10 centesimi III° Tipo della I° emissione

Le stampe effettuate con l’unica tavola del 10 centesimi, I Tipo, furono sufficienti a soddisfare le esigenze postali del Lombardo Veneto per circa 85 mesi. A dire il vero, circa due terzi degli uffici postali, quelli con un volume di traffico minore, usarono questo francobollo per tutti i 101 mesi (escludendo i due mesi di… Continua a leggere Il 10 centesimi III° Tipo della I° emissione

Il 10 centesimi I° Tipo della I° emissione

Si ritiene generalmente (Emilio Diena) che il francobollo da 10 centesimi I Tipo sia stato stampato su carta a mano con almeno due composizioni (composizione tipografica), la prima con le piccole distanze, la seconda con le grandi distanze, di un’unica tavola.Gli esemplari stampati con questa unica tavola furono sufficienti a soddisfare le esigenze postali per… Continua a leggere Il 10 centesimi I° Tipo della I° emissione

Metodologie di stampa della prima emissione

PAGINA IN DIGITAZIONE L’Imperiale Regio Decreto del 5 febbraio 1850 stabiliva la preparazione di bolli da lettera adesivi con i valori da 1, 2, 3, 6 e 12 kreuzer per l’Impero d’Austria e da 5, 10, 15, 30 e 60 centesimi per il Regno Lombardo Veneto.Successivamente, a seguito delle conferenze per la Lega postale Austro-Germanica,… Continua a leggere Metodologie di stampa della prima emissione

Il 5 centesimi della I° emissione

Questo francobollo esiste stampato solo su carta a mano con cliché del I Tipo: evidentemente i fogli stampati, realisticamente dal 1850 fino agli ultimi mesi del 1853, furono sufficienti a soddisfare le esigenze postali fino alla scadenza della validità di questa prima emissione. La carta a macchina, per i francobolli, venne infatti utilizzata a fine… Continua a leggere Il 5 centesimi della I° emissione